La Storia del Motociclismo Agonistico Polesano

Emilio Migliorini nasce ad Ariano Polesine il 23 Dicembre 1904 figlio di un commerciante di macchine agricole, già nel 1920 fa le sue prime esperienze agonistiche in sella “forse”! ad una Ariel, diventa Agente della Moto Guzzi con cui tra l’altro intraprende buoni risultati correndo, si staccherà dalla Casa di Mandello nel 1939 per passare alla Gilera.

N.B. Foto e testo sono tratte da un libro di Alfredo Secondini “da Adria storie di uomini e di piloti” .

I Maghi dell’Assistenza Privata,”Preparatori e Meccanici”

Il ruolo di Piloti, protagonisti nelle competizioni era supportato da professionisti della meccanica di prim’ordine, defilati e nelle retrovie, sempre comprimari puntavano al solo fine di raggiungere dei buoni risultati, spesso poco conosciuti al grande pubblico ma non negli ambienti di gara che se li contendevano come delle vere e proprie risorse. Qui sopra vediamo nella sequenza di foto: il Tagliolese Agostino Veronese (papà di Renato “Carantàn”) come Meccanico-Preparatore al seguito del Team Tecnico del Pilota Emilio Migliorini, che nel 1952 in trasferta a Castelfranco Veneto sul famoso “Circuito delle Mura”, si cimentò in questa “Classica competizione cittadina ” in sella ad una Gilera Saturno 500 cc. Moto prodotta dal ’46 fino al ’58 con 6.000 esemplari in 6 modelli (Turismo e Sport, Esercito e Polizia, più due destinate alle corse “Competizione e Cross).

La cronaca del tempo racconta: che dopo una partenza lenta, il maturo ma tenace pilota Adriese, con una strepitosa rimonta, conquista la testa della corsa che manterrà fino al termine, arrivando perfino a stabilire il record della pista ed il giro più veloce, tempi che rimarranno imbattuti.

Ancora si narra tra gli appassionati al seguito del team locale che i “Tecnici Gilera” erano perplessi e curiosi per come una moto preparata da “privati”, fosse riuscita ad avere la meglio sulle Ufficiali della Casa. Nasce cosi la “leggenda della camma” elaborata per il Saturno dallo stesso Migliorini che rendeva il monocilindrico agile e brillante sui circuiti guidati rispetto ai “scontrosi” 4 cilindri seppur più potenti.

Curiosità: https://clubletorri.com/

Le foto sono state gentilmente condivise con me da Agostino Veronese (nipote), i testi della didascalia sono ripresi in parte dal libro di Alfredo Secondini “da Adria storie di uomini e piloti”

Motoclub Adria 1933

Fondato nel 1933 ed in ordine di tempo fu il 21° club fondato in Italia.

Precursore è attivo Primo Presidente fino al 1980 fu Emilio Migliorini pilota, ma mai professionista perché molto legato agli affetti familiari e alla professionalità commerciale con cui seguiva la sua attività di concessionario Moto Guzzi prima, e poi Gilera, successivamente anche Piaggio, l’officina e show-room avevano sede in via Alberto Mario ad Adria. Molto vasta era la zona del territorio che come concessione comprendeva: il Basso Polesine, il nord-est fino a Chioggia e arrivava poi a sud fino a Comacchio.

Alcune delle sue imprese in gare come Pilota delle 2 ruote:

  • 1930 vince la “Prima traversata dei Colli Euganei fuori strada” con una Ariel! o ad una delle prime Guzzi
  • 27 Giugno del 1935 vince ex aequo, la “Prima Sei Giorni Nazionale di Padova”. un totale di 2296 Km da percorrere in 6 tappe, in 6 giorni, corre con una Guzzi 500 VGT (come dalle cronache ma, sicuramente, GTV).
  • Ha partecipato a 4 edizioni della MI-TA anteguerra e cioè la prima, nel 1937 e poi di seguito 1938, 1939 ed infine 1940. Nel ’37 in sella ad una Guzzi Gruppo C classe C conduttori di I e II categoria, numero di gara 64. Partito alle 02:48 dopo 16 ore e 18 minuti raggiunse Taranto, classificandosi 12° di categoria. Nel ’38 sempre con una Guzzi 500 nel gruppo B classe B conduttori I e II categoria raggiunse Taranto dopo 14 ore e 51 minuti classificandosi 7° di categoria. Nel ’39 sempre con la Guzzi 500 alla partenza ma non risultò in classifica. Nel ’40 era iscritto con il numero di gara 106, con la Gilera 500 nel gruppo B classe C conduttori I e II cat. ma in classifica non risultò.
  • Partecipa a diversi Motogiri d’Italia anche in sella ad una Vespa
  • Nel ’52 vince nel “circuito cittadino delle Mura o del Castello” a Castelfranco Veneto, (vedi articolo sopra) con una Gilera 500 cc Saturno “preparata” stabilendo il record del giro.
  • Numerose le partecipazioni a Raduni Internazionali come quello “Motoalpinistico sul Pasubio nel ’55” e sulla cima del Monte Grappa nel ’65.
  • Nel ’53 e ’54 si misura “sulla I° e II° edizione del circuito cittadino di Adria ” dove avrà la meglio nei primi posti.

Cariche e titoli riconosciuti nella sua lunga carriera di Pilota e Dirigente

  • Stella d’Oro del C.O.N.I.
  • Delegato Provinciale F.M.I. 1940
  • Fiduciario del Triveneto dall’anno dell’istituzione
  • Commissario Sportivo Nazionale
  • Commissario Tecnico Nazionale
  • Membro del Consiglio Direttivo Nazionale dei Commissari Gara dal 1978-80
  • Membro del comitato Tecnico dal ’60 al ’64
  • Responsabile dei Servizi Tecnici a Monza (un decennio)
  • Membro della Commissione Tecnico-Sportiva Nazionale per oltre un decennio
  • Delegato all’estero di giuria internazionale e gare mondiali
  • Delegato Regionale Veneto fin dall’istituzione
  • Medaglia d’oro e diploma della Federazione per “benemerenze sportive” per l’inesauribile attività di Presidente del Motoclub di Adria.
  • Collaudatore di piste da velocità, di motodromi e crossodromi di livello Nazionale
  • Fu Commissario Tecnico Internazionale per la Federazione Karting
  • Console del Touring Club Italiano dal 1950
  • Console Emerito dal 1983
  • Pioniere Maggiore del Motoclub Internazionale “Madonna dei Centauri” di Castellazzo Bormida, proclamata Patrona Universale dei motociclisti da Papa Pio XII
  • Socio Fondatore del Club Mille Miglia di Brescia ed insignito dell'”Oscar” d’argento delle Mille Miglia durante la sua ultima partecipazione nell’87 alla considerevole età di 83 anni
  • Membro della Commissione Regionale Veneta del C.O.N.I. dal ’76 all’80
  • Membro della Commissione Sportiva dell’ACI Rovigo
  • Socio fondatore del Panathlon Club di Rovigo nel 1959
  • Nel 1989 “la Medaglia d’Oro del C.O.N.I.” con la motivazione “Una vita per il Motociclismo” premiato dall’avvocato Zerbi.

Nelle due foto sopra lo vediamo come Pilota il 19 settembre del ’54 impegnato sul II° Circuito di Adria con la Saturno e nella foto sottostante come Commissario Federale al G.P. delle Nazioni si Monza.

Nota BibligraficaUn particolare ringraziamento a Natalina Sabatini che con la sua preziosa collaborazione ha dato un importante e dettagliato contributo a ricostruire la carriera agonistica per quanto riguardano le partecipazioni alla Milano -> Taranto.

Le foto e altri dati sono ripresi dal testo “da Adria storie di uomini e piloti” di Alfredo Secondini.

Dopo il periodo di affiliazione con il Motoclub Adria, nel 1972 il #motoclubtagliolese decide di darsi una propria entità con un direttivo ed il suo consiglio, ed una squadra corse che si cimenta in varie specialità tra cui, riporto qui in alcune foto d’epoca i 50 cc degli anni 70/80, con dei propri tecnici e piloti. Tra i meccanici che ricordi dalle testimonianze ricevute Gennari Luciano “Mestron, Massarenti Carlo “Carlon” di Bosco Mesola che seguivano Mischiati Ezio poi Veronese Giorgio Renato “Carantàn” che oltre a preparare e realizzare alcune di queste “elaborazioni” nella sua officina in V.le Kennedy a Taglio di Po con la sigla GIO.VE sono state affidate nel mani del figlio Graziano ma anche di altri giovani intraprendenti che desideravano cimentarsi nelle competizioni del tempo.